É ora di cambiare le tende da sole? Il 2022 è l’anno giusto! Sono infatti previsti incentivi davvero interessanti con grandi possibilità di risparmio. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul bonus tende 2022.
L’agevolazione fiscale
Ormai da alcuni anni il Governo italiano ha introdotto annualmente una serie di agevolazioni fiscali in diversi ambiti: dall’edilizia al riscaldamento, dall’efficientamento energetico agli spazi verdi. Per il 2022 è compresa in queste misure anche un interessante bonus tende da sole, che consiste in un’agevolazione fiscale per l’acquisto e l’installazione di “schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti”.
Ma a quanto ammonta il possibile risparmio? Si tratta di una detrazione d’imposta pari al 50% delle spese sostenute, fino al limite massimo detraibile di 60.000 Euro per ogni unità immobiliare. La detrazione si riferisce quindi ad ogni singolo immobile: quindi è possibile richiedere l’importo massimo su più unità anche se si riferiscono allo stesso proprietario.
È possibile scegliere due modalità per ottenere l’agevolazione:
- detrazione IRPEF in 10 rate annuali (quindi un totale di 10 anni);
- sconto diretto in fattura con cessione del credito d’imposta.
La scadenza del bonus è fissata per il 31 dicembre 2024: acquisto e installazione devono quindi avere luogo entro questa data.
Quali prodotti rientrano nel bonus tende?
Non tutte le tende da sole beneficiano del bonus, quindi attenzione all’acquisto! In particolare rientrano nell’agevolazione le schermature solari:
- applicate in modo solidale all’edificio (quindi non possono essere smontate e rimontate a piacimento dall’utente);
- a protezione di una superficie vetrata (con installazione all’interno o all’esterno);
- mobili;
- schermature tecniche.
Attenzione anche all’orientamento, con questa distinzione:
- per le schermature solari (esempio tende da sole, a rullo, a braccio – vai qui per vedere una selezione di prodotti) sono ammessi solamente orientamento da Est a Ovest passando per Sud;
- per chiusure oscuranti (ad esempio tapparelle e persiane) sono ammessi tutti gli orientamenti.
Documentazione necessaria
Per avere accesso all’agevolazione fiscale occorre produrre una documentazione idonea. In particolare entro 90 giorni dalla fine dei lavori bisogna inviare ad ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) attraverso l’apposito sito web la scheda descrittiva dell’evento.
Il soggetto beneficiario deve invece conservare, per futuri controlli:
- documentazione di tipo tecnico: scheda descrittiva, asseverazione o certificazione del fornitore, schede tecniche e marcatura CE dei componenti, attestazione di prestazione per il fattore di trasmissione solare totale e/o resistenza termica supplementare secondo le relative specifiche UNI EN;
- documentazione di tipo amministrativo: dichiarazione di consenso del proprietario o delibera assembleare, fatture relative alle spese sostenute, ricevute dei bonifici (con indicazione della causale de versamento, estremi della norma agevolativa, codice fiscale del beneficiario dell’agevolazione e partita IVA o codice fiscale del soggetto destinatario del bonifico), stampa della mail inviata dall’ENEA contenete il codice CPID.